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Alterazione Miscela con i Fiori di Bach
La pipetta non deve mai toccare la lingua, i batteri alterano la miscela e creano un cattivo odore. Se si usa la stessa boccetta per più miscele è necessario sterilizzarla facendola bollire in acqua. La miscela va rifatta ogni 20 giorni circa perchè il rimedio tende a deteriorarsi.
Questo accade perché la batterio genesi ambientale lo può aggredire a causa della continua apertura della bottiglietta. Un altro accorgimento indispensabile, tenere i rimedi (diluiti e non) lontano da fonti di calore e da campi magnetici come cellulare, computer eccetera, in quanto potrebbero compromettere le qualità terapeutiche delle vibrazioni.
Una volta assunta, personalmente ho vissuto una sensazione di aghetti che pungono sulla pelle, come quando si inzia a sudare con un maglione di lana

Non avvolgere mai la boccetta con carta argentata.
La miscela con i Fiori di Bach deve stare sempre al buio, poiché la luce produce dei fenomeni di tipo fotochimico che alterano gli estratti di qualunque tipo di pianta medicinale.
Il mio consiglio è di conservarlo in un astuccio portaocchiali da sole.

Rivestimento con foglio di Sughero
Grazie alla sua particolare struttura cellulare, il sughero possiede importanti proprietà fisiche: leggero, elastico, comprimibile, resistente e impermeabile ai liquidi e ai gas, isolante termico, correttore acustico, in grado di assorbire le vibrazioni, possiede un elevato coefficiente di attrito e di conseguenza elevato potere di adesione, resistente all'usura, chimicamente inerte, difficilmente infiammabile e durevole