Fiori di Bach e i meridiani dell'agopuntura
Fiori di Bach e i meridiani dell'agopuntura: esiste una relazione. I rimedi vibrazionali che agiscono sull'energia psichica ed emozionale, un famoso Fisico e Naturopata tedesco, D. Kramer, ha studiato e verificato una correlazione tra i binari da lui creati ed i meridiani dell'agopuntura.... Classificati e messi in relazione fra loro secondo Kramer Introduciamo brevemente questa nuova classificazione dei Fiori di Bach ideata da Kramer che permette al floriterapeuta di consigliare la miscela più giusta basandosi sulla relazione fra i fiori
Una piccola introduzione sui binari di Kramer
Dietmar Kramer (1957) è uno dei pochi ad avere approfondito il lavoro di Edward Bach senza stravolgerne il senso. Non ha improntato teorie, come se ne leggono molte attualmente, basate su una legge di causa ed effetto (lo stesso Dr Bach ha sempre rigettato l'accostamento di un singolo fiore ad una malattia ad esempio), ma ha cercato semplicemente di riordinare la classificazione originaria dei fiori in una nuova che fosse più funzionale per il floriterapeuta durante il colloquio diagnostico.
Da questo studio, basato sulla sua diretta esperienza, sono nati 12 binari (fiori interiori), ciascuno costituito da tre fiori correlati fra loro, e 5 fiori cosiddetti esteriori ed un fiore base. I 12 binari raggruppano fiori che agiscono sulle disarmonie psico emozionali che trovano la loro origine nell'interiorità dell'individuo, i 5 fiori esteriori (Star of Bethlehem, Gorse, Walnut, Elm, Aspen) invece agiscono sugli squilibri derivati da influenze esterne a cui, nostro malgrado, tutti noi siamo sottoposti ed il fiore base (Larch) è il fiore che agisce proprio alla base di quasi tutte le problematiche interiori ed esteriori: l'insicurezza. Un esempio di come funzioni questa sua nuova suddivisione dei Fiori di Bach citiamo il binario Centaury – Holly – Pine.
Pine, chiamato fiore di decompensazione dallo stesso Kramer, rappresenta uno stato per così dire finale, che è quello in cui la persona si sente tormentata dai sensi di colpa. Come dice la psicologia umanistica, il senso di colpa è rabbia retroflessa, cioè un sentimento di rabbia verso gli altri non espresso che in qualche modo si ritorce contro se stessi. Kramer applicando questa visione ai fiori ha messo in relazione Pine con Holly, chiamato fiore di compensazione. Holly è il fiore adatto a coloro che sono in preda ad eccessi di collera anche per un nonnulla. A ciascuno dei cinque elementi vengono attribuite le coppie funzionali di organi, cosicché avremo che a ciascun elemento corrisponderanno una coppia di meridiani, tranne che per l'elemento Fuoco in cui si hanno 4 meridiani corrispondenti (Cuore, Intestino tenue, Circolo sessuale, Triplice riscaldatore). Vediamo di rappresentare graficamente il Ciclo dei mutamenti per rendere più chiaro il sistema di relazione: Lo schema indica anche qual'è il flusso dell'energia, essa può essere trasportata solo nelle direzioni indicate dalle frecce e quindi gli squilibri energetici devono essere trattati seguendo queste vie. Molto importante è capire il ruolo che riveste il ciclo del controllo o di distruzione cioè quello rappresentato dalle frecce interne allo schema precedente: ogni elemento esercita il controllo su quello che gli è subordinato; se un elemento di controllo non è in grado di esercitare la sua funzione perché ad esempio è malato, potrebbe ammalarsi anche il suo elemento subordinato. Anche la medicina occidentale è a conoscenza dell'influenza dell'elemento Acqua sull'elemento Fuoco nel caso di ipertensione arteriosa dovuta ad un problema renale.
Può accadere anche che un elemento ammalato si “ribelli” al suo elemento di controllo inducendo quest'ultimo ad ammalarsi: ad esempio l'asma potrebbe derivare da un eccesso di energia del polmone con la conseguenza che l'elemento Metallo potrebbe “rifiutare” l'istanza di controllo da parte dell'elemento Fuoco provocando così il manifestarsi di problemi cardiaci, molto frequenti in caso di asma. E' importante il funzionamento del controllo in quanto anche i binari dei Fiori di Bach seguono, come ha scoperto Kramer, la stessa logica, perché somministrando un binario intero (cioè i tre fiori contemporaneamente) si va a stimolare un meridiano e quindi a movimentare l'energia che circolerà seguendo le direzioni sopra illustrate. Piano energetico e piano psico-emozionale Fiori di Bach ed agopuntura, pur agendo su piani diversi, ma comunque relazionabili, agiscono non sul sintomo ma sulla causa, basandosi sul principio olistico ed anche della MTC secondo il quale la maggior parte delle malattie traggono la loro origine da squilibri interiori.
Conclusioni
Si può dire che l'agopuntura cinese mira alla rimozione dello squilibrio energetico che si manifesta sui meridiani: agendo tramite gli aghi il surplus di energia di un meridiano viene trasferito ad un altro meridiano in deficit secondo il ciclo di controllo e di generazione degli elementi. La floriterapia con la somministrazione dei binari interi agisce sul conflitto psichico che è la causa dell'alterazione energetica, è come dire che agisce più a monte, perché mira a rimuovere i blocchi psichici. Secondo quanto illustrato quindi anche la somministrazione dei binari interi deve rispettare le regole che sono state dedotte dall'agopuntura e dalla MTC. Molto probabilmente in Cina, nell'antichità, avevano scoperto gli archetipi degli stati psichici rappresentati dai Fiori di Bach e l'agopuntura era usata anche per trattare gli stati d'animo. Questo studio è di particolare importanza in quanto può essere un ottimo sistema di integrazione con l'agopuntura, che abbiamo visto agisce più strettamente sul piano energetico e sul piano fisico
Per gli operatori, si consiglia la lettura dei libri: “Nuove terapie con i fiori di Bach” 3 volumi Dietmar Kramer Ed. Mediterranee
https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_dietmar-kramer.php?pn=5473