L'azione dei Fiori di Bach
Edward Bach, nel corso di una conferenza, spiegò che i Fiori da lui individuati “sono in grado di aprire i canali che permettono una più completa unità fra anima e corpo” o “che aprono i canali di comunicazione fra il nostro corpo e l'Io Superiore”. I Fiori di Bach, producono un'accelerazione della frequenza di vibrazione di determinate parti bloccate del nostro campo bioenergetico e di conseguenza stimolano una modifica dell'informazione energetica corrispondente. A tal fine è necessario comprendere che, in ciascuno dei tre regni della natura, ogni forma di materia è intrisa di energia intorno alla quale esiste un campo elettromagnetico. In riferimento all'essere vivente questo campo di energia è strettamente legato al corpo fisico, vibra con frequenze diverse ed è strettamente dipendente dallo stato emotivo o di salute e può essere influenzato da altri campi di energia come quello dei Fiori di Bach. Questo significa che il rimedio floreale con la sua specifica frequenza o vibrazione energetica agisce al livello energetico dell'individuo che lo assume.
L'energia del Fiore, riequilibra le vibrazioni distorte ai livelli sottili, quelli della mente e delle emozioni, per poi avere gli effetti sul corpo. Tale energia è racchiusa nell'acqua, poiché essa ne diviene depositaria attraverso particolari procedimenti. Pertanto il rimedio floreale contiene esclusivamente l'energia del Fiore Quindi! I Fiori di Bach non agiscono tramite meccanismi chimici all'interno del corpo fisico, ma fornisce un'informazione Vibrazionale. Le terapie basate su un principio attivo fisico agiscono sul sintomo, modificando, spostando, spegnendo, addormentando, trasferendo il sintomo stesso, ma generalmente dal mio punto di vista, non vanno a guarire l’origine profonda del problema.
Nozioni di "Medicina Vibrazioanle": http://www.equilibrioemozionale.it/site/medicina-vibrazionale-e-fiori-di-bach-123.asp
La medicina moderna per una stessa malattia utilizza sempre lo stesso rimedio per tutti, in quanto questo rimedio lavora direttamente sul sintomo, non prendendo mai in considerazione lo stato psicologico del paziente, I Fiori di Bach o rimedi Vibrazionali lavorano invece sui blocchi psicologici che impediscono all'organismo di recuperare il suo corretto stato di salute. In definitiva non si tratta di farmaci che correggono un problema in maniera chimico-fisica, ma suggeriscono alla persona quale atteggiamento mentale va rimosso per ritrovare la guarigione. La malattia non ha senso di esistere se la persona vive nell'armonia.
secondo il Dr Stefano Boschi
La psicoterapia tradizionale, fatta di tecniche essenzialmente verbali e di un rapporto che si stabilisce tramite il colloquio, le regole e il tempo, si propone di agire sulla psiche partendo dalla parte emersa di questo "iceberg", per procedere (almeno nel caso della psicoterapia di natura espressiva) gradualmente verso il"basso", verso il profondo. L'obiettivo è modificare la parte sommersa della psiche e/o gli schemi di pensiero e comportamentali che ne costituiscono il correlato. Nel caso della psicoterapia ad orientamento analitico si cerca di attuare un cambiamento nella realtà interna del paziente, in quelle dinamiche che hanno caratterizzato e che caratterizzano i suoi vissuti personali. Là dove si è prodotto un blocco nell'evoluzione dei vari aspetti della personalità, emotivo, affettivo, relazionale, difensivo, adattivo, ecc., si cerca di riavviare il processo di sviluppo, partendo dal punto in cui esso sembra essersi interrotto. I Fiori di Bach si rivolgono invece direttamente al versante sommerso della psiche, all'inconscio, secondo un modo di procedere che appare complementare a quello psicoterapeutico ad orientamento psicodinamico. Si agisce perciò iniziando dalla parte sommersa, dai nuclei emozionali più profondi e si cerca di procedere verso il livello della consapevolezza e dell'Io, che costituisce l'irrinunciabile punto di incontro dei due approcci terapeutici utilizzati in modo sinergico. È quindi unendo le due strade che si può ottenere un potente effetto di sinergia atto a facilitare il processo di elaborazione della problematica, analogamente a quanto accade nella psichiatria ad orientamento psicodinamico, in cui vari strumenti, quali soprattutto psicoterapia e farmaci, vengono abbinati.
Fiori di Bach e psicodinamica
di Stefano Boschi, psicologo, psicoterapeuta, NLP Master Trainer, presidente del CFR (Centro di Formazione e Ricerca in Psicoterapia Breve Integrata). Dalla sua attività di ricercatore nel campo della comunicazione in ambito clinico e della psicoterapia breve integrata nasce la Terapia dei Nuclei Profondi ©, metodo che sintetizza in modo sinergico alcuni dei massimi sistemi della psicoterapia tradizionale. Tiene corsi di formazione in diverse città italiane, rivolgendosi ai professionisti della salute mentale e a coloro che sono interessati ad acquisire gli strumenti fondamentali della comunicazione efficace.
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