I Fiori di Bach secondo il Dr. Ricardo Orozco
Ricardo Orozco(1956), si è laureato nel 1982 in medicina presso l'Università di Barcellona. E' floriterapeuta dal 1984 e insegnante dal 1993, anno in cui è divenuto presidente della SEDIBAC (Società per lo studio e la diffusione della terapia floreale del Dr. Bach) di cui è anche cofondatore. E' stato docente per la floriterapia di Bach presso le Università “Ramon Lull” di Barcellona e di Tarragona. Ha partecipato a Congressi internazionale di floriterapia a l'Avana, Barcellona, Madrid e Città del Messico. E' considerato una delle massime autorità a livello internazionale nel campo della floriterapia di Bach.
Il Dr. Orozco ha introdotto il concetto di "Principio Transpersonale", ed ha proposto una sistematizzazione delle “Estensioni”, stati secondari dei “12 Guaritori” fiori tipologici (è fondamentale rilevare che Bach, sulle estensioni, ne fa solo un breve accenno, in seguito invece saranno affrontate per la prima volta da Nickie Murray alunna diretta di Nora Weeks), fornendo così una chiave di lettura, passo importante nella floriterapia, che consente di ampliare il campo di azione dei Fiori prevalentemente circoscritto al riequilibrio di principi mentali ed emozionali; e dimostrando, inoltre, che le essenze una volta individuato il PT, possono agire direttamente sul corpo fisico, per mezzo di creme, gel, impacchi e colliri, pratica già utilizzata da Bach. Con il nome di “Principio Transpersonale”, si vuole indicare un concetto che va al di là della personalità, è in definitiva uno schema primordiale espresso in negativo e racchiude ciò che i Fiori correggono. A tal fine, si riporta uno dei suoi studi sul Principio Transpersonale di un Fiore: “...la parola che definisce l'azione dell'essenza Cherry Plum ad ogni livello è perdita di controllo/caos, quindi il PT di Cherry Plum sarà la perdita del controllo/caos. Questa perdita del controllo può essere “adottata” dalla mente e integrata nel suo funzionamento o, ancor più chiaramente, può impregnare il nostro sistema emozionale. Allora parleremo di paura di perdere il controllo, di paura di impazzire, ecc.. In questo caso non possiamo parlare di PT, ma piuttosto di principio emozionale. Il PT può evidenziarsi in un determinato gruppo cellulare...(...)...nel cancro....(...) come caos ormonale, come funzionamento anarchico di un certo organo, nel sistema muscolo scheletrico, nel sistema nervoso, ecc.. La considerazione dei PT apporta dati di grandissimo valore che provengono da un osservazione diretta e dall'interpretazione di segni e sintomi organici.” Per ricavare un PT si traduce il linguaggio mentale-emozionale dei Fiori in altri aspetti: fisico, fisiologico, cellulare, tissutale, ecc. per es. il tipo Beech è intollerante, non ammette, rifiuta, che tradotto in un linguaggio corporeo ha una manifestazione evidente cioè: l'allergia. Dunque l'uso del PT, integra la forma tradizionale di prescrizione dei Fiori. Per quanto concerne la sistematizzazione dell'Estensioni, il Dr. Orozco ha sostanzialmente dato ordine alle nuove forme di espressione che i 12 stati d'animo tipologici hanno acquisito.
Queste nuove forme di espressione, si generano come conseguenza di due circostanze fondamentali: la prima riguarda l'aggravamento dello stato tipologico, in quanto la lezione non è stata appresa e quindi non c'è stata la correzione (es. nel caso di Centaury che passa a Pine); la seconda invece
riguarda la conseguenza dovuta all'influenza dell'ambiente esterno sullo stato tipologico non corretto (es. Chicory che passa a Beeche/o Willow). L'estensione, cioè la nuova forma di espressione deve essere l'oggetto principale della terapia in quanto è “il primo strato della buccia della cipolla”, così facendo e attraverso la tabella delle estensioni è possibile arrivare allo stato tipologico, al quale va somministrato infine e per lungo tempo il Fiore tipologico.
riguarda la conseguenza dovuta all'influenza dell'ambiente esterno sullo stato tipologico non corretto (es. Chicory che passa a Beeche/o Willow). L'estensione, cioè la nuova forma di espressione deve essere l'oggetto principale della terapia in quanto è “il primo strato della buccia della cipolla”, così facendo e attraverso la tabella delle estensioni è possibile arrivare allo stato tipologico, al quale va somministrato infine e per lungo tempo il Fiore tipologico.
Agrimony | Cherry plum |
Sweet Chestnut | |
Centaury | Larch |
Pine | |
Cerato | Chestnut Bud |
Wild Oat | |
Rock Water | |
Heather | |
Chicory | Beech |
Heather | |
Holly | |
Willow | |
Honeysuckle | |
Sweet Chestnut | |
Mustard | |
Clematis | Aspen |
Honeysuckle | |
Wild Rose | |
Chestnut Bud | |
Gentian | Gorse |
Hornbeam | |
Mustard | |
Willow | |
Impatiens | Chestnut Bud |
White Chestnut | |
Mimulus | Crabe Apple |
Larch | |
Gorse | |
Vine | |
Willow | |
Elm | |
Beech | |
Scleranthus | Cerato |
Wild Oat | |
Cherry Plum | |
Chestnut Bud | |
Vervain | Elm |
Oak | |
Vine | |
Rock Water | |
White Chestnut | |
Water Violet | Beech |