Fiore di Bach Wild Rose
Chi ha bisogno del Fiore di Bach Wild Rose è una persona apatica, disinteressata, svogliata, spenta, angosciata, senza prospettive, non vive. Vegeta! Questo stato d'animo può nascere per svariati motivi o determinati fattori, come per esempio: una malattia incurabile, una forte delusione affettiva, un forte shock, oppure, con il trascorrere della vita, quando la persona conduce sempre il solito modo di vivere: stessa pettinatura, trucco, abbigliamento, matrimonio infelice, solita routine, solito percorso per andare al lavoro, stessa scrivania per 30 anni. Un'altra situazione che può far nascere Wild Rose è la posizione economica troppo elevata oppure dare tutto in forma materialistica al proprio figlio; nel primo caso la persona avendo grandi possibilità economiche si può permettere qualsiasi lusso, a lungo andare però, cade nell'uso di stupefacenti per provare emozioni ormai represse; nel secondo caso il figlio chiede qualsiasi cosa: la moto, l'auto, bei vestiti e quest'atteggiamento va spesso in un'unica direzione, al disinteresse totale per la vita.
Nota bene: questo Fiore è obbligatorio nella prima miscela quando la persona leggendo le schede dei Fiori di Bach pensa di aver bisogno di Olive, Horbeam, Oak, Elm, non sapendo che il vero problema si trova nel disinteresse ormai nato per la routine quotidiana.
Le frasi tipiche della persona che ha bisogno del Fiore di Bach Wild Rose
ormai vegeto, non vivo!!!
non mi piace nulla!!!
non provo più interesse!!!
non sogno mai!!!
non ricordo più il passato, non immagino un futuro!!!
non riesco a vedere un film, mi bruciano gli occhi!!!
questo cappotto lo indosso da 10 anni!!!
ho tutto, moto, auto, casa, mi sento cosi spento!!!
Wild Rose, andiamo al mare? No, tanto sempre a casa dobbiamo ritornare!!!
sono stanco senza far nulla!!!
neanche una doccia fredda mi fa riprendere, né un caffè forte!!!
ho sempre la pressione sanguigna bassa, mi sento debole!!!
I sintomi tipici della persona che ha bisogno del Fiore di Bach Wild Ros
depressione cronica; apatia; disinteresse; viso pallido; pelle secca; anemia; debolezza cronica; rassegnazione; noia; resa;
Wild Rose equilibrato
Il rimedio floreale, illumina immediatamente la persona, gli occhi cominciano a brillare e torna il piacere della solita routine e del quotidiano, dona energia e gioia di vivere, cura il male che si è generato senza più la rassegnazione.
Fonte: Di Graziano Petrucciani
Principio Transpersonale del Fiore di Bach Wild Rose:
Vitalizzante, Atrofia Muscolare, Deficit Circolatorio, Patologie Yin
Disarmonia: Abulia, Ipofunzione
Atti del 3° Congresso A.M.I.F.
Associazione Medici Italiana Floriterapia
Autore:
Prof. Ermanno Paolelli
- Titolare della Cattedra di Psichiatria Biologica
Facoltà di Medicina
Università di Scienze Umane e Tecnologiche
L.U.de.S. di Lugano ( Svizzera )
- Fondatore e Presidente dell’A.M.I.F.
http://www.medibio.it/uploads/pubblicazioni/amif/MBAMIF03_03.pdf?phpMyAdmin=9OR7Vso-5ieefYjm1jmbrSkpQUa
Fiore di Bach Wild Rose
Principio Transpersonale: inespressività, espressione insufficiente
Può essere impiegato in quelle situazioni in cui non c'è, risposta, cioè quando predomina l'apatia di qualche funzione o, in altre parole, l'ipofunzione. E' utile soprattutto quando non esiste alcun precedente di sofferenza o di logoramento. Quest'essenza è spesso un buon coadiuvante nelle creme per accelerare il recupero dei muscoli atrofizzati, di arti inferiori con deficienze circolatorie e patologie di tipo Yin(dove la nota dominante è la passività).
Fonte: Fonte: Nuovi Orizzonti con i Fiori di Bach
Autore: Ricardo Orozco si è laureato in Medicina all'Università di Barcellona nel 1982. Ha studiato agopuntura, chiropratica e floriterapia.
https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_ricardo_orozco.php?pn=5473
FIORE DI BACH WILD ROSE – SINTOMI CHIAVE
------- Assenza di partecipazione, apatia, rassegnazione, capitolazione interiore
REAZIONI NELLO STATO BLOCCATO
si adotta un atteggiamento fatalista;
ci si considera ormai privi di importanza;
si è rassegnati interiormente, anche se le circostanze esterne non sono poi così negative;
perdita totale della gioia di vivere e della motivazione interiore;
si rinuncia a ogni sforzo per cambiare positivamente la propria vita;
ci si adatta al proprio destino, per esempio un matrimonio infelice, un lavoro insoddisfacente, una malattia cronica eccetera;
si è convinti di aver ereditato delle influenze negative;
tristezza latente;
ci si sente perennemente annoiati, vuoti e indifferenti;
non ci si lamenta neppure del proprio stato, perché lo si ritiene normale;
si è esausti, svuotati di energia; si vegeta alla giornata, apatici e svogliati;
si parla con voce sorda e monotona; AVETE BISOGNO DI QUESTO FIORE, SE ALMENO DUE DELLE REAZIONI INDICATE CORRISPONDONO PERFETTAMENTE ALLA VOSTRA SITUAZIONE ATTUALE
Potenziale Positivo
si dice di sì alla vita;
si sviluppa il senso di iniziativa;
si trova l’esistenza eccitante e interessante;
si prova una sensazione di libertà e vitalità interiore;
si assapora in pieno il gusto della vita;
FORMULE DI FORZA
“VOGLIO VIVERE.”
“ESIGO DI VIVERE.”
“COLGO LE MIE OCCASIONI DI VITA.”
Fonte: Il Grande libro dei Fiori di Bach
Autore: Mechthild Scheffer
https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_mechthild_scheffer.php?pn=5473
I tipi Wild Rose hanno ceduto le armi, si sono rassegnati. Sono persone infelici, che si lasciano totalmente trascinare dalla vita, senza fare il minimo sforzo per cambiare qualcosa nella loro situazione. Uno stato d'animo di questo tipo subentra spesso in caso di: - lavoro insoddisfacente, - malattia cronica, - matrimonio infelice, - prigionia, - gravidanza indesiderata, - povertà, - ricchezza (noia nei confronti della vita). Non riuscendo più a credere che la loro situazione prima o poi cambierà, i tipi Wild Rose l'accettano senza lamentarsi, sono apatici, distaccati e non mostrano più alcun interesse per ciò che hanno intorno. Tutto è indifferente per loro, poiché ritengono che ogni cosa sia comunque priva di senso. Credono che la loro sfortuna sia predeterminata dal destino, che la loro malattia sia ereditaria o addirittura incurabile, magari persino che sia dovuta al karma. I tipi Wild Rose sono privi di stimoli, di energia, costantemente stanchi e parlano per lo più con voce monotona, inespressiva. Hanno un colorito pallido, la pelle floscia e la pressione sanguigna molto bassa, che spesso non è possibile alzare neppure con medicinali fortissimi. In molti casi non vanno dal medico di loro iniziativa, ma accompagnati dai familiari.
Dubitando a priori del successo della terapia, spesso domandano al terapeuta: «A cosa dovrebbe servire questo?». Ci sono però anche dei tipi Wild Rose che non si riconoscono facilmente. Sono sì attivi, però non si aspettano più alcuna soddisfazione dalla vita, lavorano solo per senso del dovere, senza provare gioia (componente presente anche in Oak). Alcuni riescono persino ad entusiasmare e a trascinare altre persone, senza tuttavia sentirsi coinvolti interiormente (componente presente anche in Vervain); altri danno l'impressione di essere addirittura contenti e cercano di nascondere al mondo il loro vuoto interiore (come in Agrimony). Può capitare che lo stato Wild Rose sia già stato parzialmente superato dal paziente, ma traspaia ancora inconsapevolmente in tutte le sue azioni, perciò durante l'anamnesi è importante chiedergli se ha mai attraversato un periodo di profonda rassegnazione. Questa forma in cui si presenta il tipo Wild Rose non è facile da riconoscere, ma un indizio determinante può essere la pressione sanguigna estremamente bassa. Versando alcune gocce del fiore sulla zona cutanea ad esso corrispondente, capita spesso che queste persone si sentano di colpo più sveglie. Questo è il segnale che si tratta di un paziente Wild Rose, anche se egli sostiene che lo stato di rassegnazione totale risale a molti anni prima. Le zone cutanee consentono una diagnosi molto più obiettiva del colloquio con il paziente. Nel secondo volume ci occuperemo più dettagliatamente di questa nuova forma di terapia con i fiori di Bach. Lo stato Wild Rose è la conseguenza dell'atteggiamento interiore che caratterizzava Willow, anche se questo magari è durato poco. Qualsiasi rassegnazione, infatti, è sempre preceduta dal rifiuto di accettare una situazione così com'è. Se nello stato precedente la persona si era chiusa in se stessa amareggiata, ora, avendo perso tutte le speranze, si rassegna completamente al proprio destino, accettando tutto con atteggiamento fatalista. Wild Rose rappresenta perciò il maggior ostacolo alla riuscita della terapia. Non la si deve tralasciare, altrimenti è impossibile ottenere un risultato positivo, e non solo con la floriterapia di Bach.
Fonte: Nuove Terapie con i Fiori di Bach di Dietmar Kramer
https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_dietmar-kramer.php?pn=5473
Possiamo a questo punto affermare proprio che Wild Rose è un Oak rassegnato o meglio ancora un Wild Rose. con Oak. nei suoi geni. La rassegnazione, l'apatia di Wild Rose è granitica come Oak Anche Wild Rose. non demorde nel CEDERE e nel mantenere lo status quo della sua condizione. Vive nell'infelicità, nell'insoddisfazione non recriminando su nulla e facendo poco o niente per star meglio. Fa di tutto per rimanere nel suo stato. E il paziente che qualora venga all'attenzione del medico dice "tanto lo so che non ci si può far niente, conviene farci l'abitudine perché sono sicuro che non migliorerò mai". Questi due Fiori di Bach si trovano in sintonia tra di loro, sono corrispondenti proprio perché di base hanno un forte elemento che li accomuna: la costanza nell'andare avanti in ogni stato in cui si trovano,Oak nel perseguire i suoi impegni e Wild Rose nel permanere nel suo stato apatico. La coppia assume allora un significato di estremo interesse perché rappresenta l'elemento più utile in tutte quelle situazioni in cui il paziente tende a voler consapevolmente rimanere nello stato in cui si trova, rappresentano l'elemento equilibratore tra lo yin e lo yang. Assestano l'elemento fuoco, l'energia maschile, lo yang di Oak con l'elemento passivo, lo yin, la terra di Wild Rose. La lezione è quella di farci vedere che è sbagliato PERSISTERE laddove le forze possono venir meno, così come è altrettanto errato CEDERE quando siamo in grado di affrontare le situazioni.
Fonte: La Floriterapia di Bach Ultime Frontiere della Tradizione, Dr. Maurizio Lupardini
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Triade: FIORE RADICE Mustard-FIORE EMERGENTE Wild Rose-FIORE SVILUPPO Sweet Chestnut
• Vi è una profonda malinconia, refrattaria ad ogni stratagemma, che se ne va da così com'è venuta, senza un'apparente ragione,
• Si vive uno stato di disperazione e di totale delusione, anche se non ci si lamenta,
• Si è all'estremo limite dell'umana sopportazione, anche se agli occhi altrui non traspare nulla,
Fonte: Il Sentiero dell'anima . Nuova Ipsa Editore srl, Via G. Crispi 50, 90145, Palermo, Dr. Stefano Boschi
https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_stefano-boschi.php?pn=5473
Strategie terapeutiche
Vista la necessità del paziente Wild Rose di ritrovare le sue forze, la terapia floreale "tonica" sarà ben accetta. Sta a noi capire le vere cause della sua stanchezza e individuare il rimedio floreale giusto. La scelta corretta può dare risultati straordinari, più di qualunque ricostituente. I tonici fitoterapici comunque si possono associare come sinergia e con questa personalità il più sensibile risulta il guaranà. Il movimento fisico (nuoto, danza), da iniziare quando le forze migliorano, resta uno strumento fondamentale per rimettere in moto le energie.
Fonte Floriterapia al femminile. Ed. tecniche Nuove, via Eritrea 21, 20157 MIlano, Dott.ssa Marcella Saponaro.
https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__floriterapia-femminile-saponaro.php?pn=5473