Uso e preparazione miscela con i Fiori di Bach
Come si usano i Fiori di Bach: dopo aver scelto i Fiori necessari, si passa a preparare la boccetta da 30ml (in vetro brunito e con contagocce in vetro), la si sterilizza facendola bollire in acqua, si riempie per ¼ di brandy come conservante, acqua naturale non gassata, in ultimo si aggiungono due gocce per rimedio floreale, una per ogni 15ml, chiudere la boccetta, il cocktail è pronto. (Nel 1936, in The Twelve Healers & Other Remedies, il Dr. Bach parlava di due gocce in un'oncia, un rapporto di 1:240)
Come sterilizzare boccetta e pipetta:
http://www.equilibrioemozionale.it/site/come-sterilizzare-boccetta-e-pipetta-111.asp
In caso di ex alcolisti o nel trattamento per bambini consiglio solo acqua e Fiori, naturalmente la miscela va rifatta settimanalmente. Personalmente non consiglio l'impiego dell'aceto di mele come conservante perché non ha prodotto i risultati desiderati. Si usa il brandy (come stabilizzante) perché è un distillato che si produce dalla vite (pianta dalla quale è stato preso il rimedio Vine), invecchiato inoltre in botti di rovere (albero dal quale si estrae l’essenza del fiore Oak). Il brandy contiene già in parte l’energia dei Fiori, la sua presenza fondamentale peraltro in quanto evita che l’acqua della miscela vada in putrefazione. Della miscela, vanno versate 4 gocce per 4 volte al dì, sulla lingua, perché i Fiori agiscono con la mucosa e poi ingoiare, è preferibile assumere la miscela avendo una bocca sempre pulita.Le 4 volte al giorno si riferiscono: alla mattina dopo aver fatto colazione e lavato i denti, dopo pranzo, al pomeriggio e alla sera prima di andare a letto.. Durante il trattamento il dosaggio può essere aumentato a secondo del bisogno in quanto non esiste una regola fissa, ogni individuo reagisce in modo diverso, se i sintomi diventano fastidiosi è preferibile ridurre il dosaggio o interrompere il trattamento per un giorno. I Fiori agiscono per circa sei settimane (ad eccezione dei Fiori Guaritori), quindi se nel frattempo sono nati altri stati d'animo è necessario rifare la boccetta con i nuovi Fiori scelti, ed è opportuno non interrompere la somministrazione dei Fiori tra una miscela e la successiva. Nota bene: L'acqua da usare per la miscela non deve mai trovarsi in frigorifero, consiglio di usare un'acqua in Vetro, con un residuo fisso basso cioè tra i 20 e i 30mg/l e una conducibilità elettrica a 20° tra i 20 e i 40µS7cm. Fare attenzione che bocca pulita non significa subito dopo avere spazzolato i denti, specie se si tratta di dentifricio contenente menta. La pipetta non deve mai toccare la lingua, i batteri alterano la miscela e creano un cattivo odore. Se si usa la stessa boccetta per più miscele è necessario sterilizzarla facendola bollire in acqua. La miscela va rifatta ogni 20 giorni circa perché il rimedio tende a deteriorarsi. Questo accade perché la batterio genesi ambientale lo può aggredire a causa della continua apertura della bottiglietta. Un altro accorgimento indispensabile, tenere i rimedi (diluiti e non) lontano da fonti di calore e da campi magnetici come cellulare, computer eccetera, in quanto potrebbero compromettere le qualità terapeutiche delle vibrazioni. La miscela con i Fiori di Bach deve stare sempre al buio, poiché la luce produce dei fenomeni di tipo fotochimico che alterano gli estratti di qualunque tipo di pianta medicinale. La boccetta della miscela dei Fiori non va assolutamente conservata in frigorifero, perché la si immergerebbe in un campo elettromagnetico, inoltre i Fiori di Bach essendo ricavati con il metodo del sole e della bollitura subirebbero un'alterazione della loro azione a causa del freddo. La boccetta della miscela dei Fiori non va assolutamente portata con se, in tasca agli indumenti o in borsa, così come non va tenuta sul/nel comodino durante il riposo notturno, in quanto sarebbe soggetta ad una costante esposizione del campo energetico del corpo con una conseguente alterazione. Attenzione al periodo estivo, se la boccetta si dovesse riscaldare la miscela è da rifare. Non avvolgere mai la boccetta con carta argentata. Il mio consiglio è di conservarlo in un astuccio portaocchiali da sole rigido o di sughero.
L'acqua consigliata per una miscela con i Fiori di Bach: Lauretana, Amorosa Humana, Plose, Sant'Anna, Surgiva, Norda In caso di ex alcolisti o nel trattamento per bambini consiglio solo acqua e Fiori, naturalmente la miscela va rifatta settimanalmente. Personalmente non consiglio l'impiego dell'aceto di mele come conservante perché non ha prodotto i risultati desiderati. Si usa il brandy (come stabilizzante) perché è un distillato che si produce dalla vite (pianta dalla quale è stato preso il rimedio Vine), invecchiato inoltre in botti di rovere (albero dal quale si estrae l’essenza del fiore Oak). Il brandy contiene già in parte l’energia dei Fiori, la sua presenza fondamentale peraltro in quanto evita che l’acqua della miscela vada in putrefazione. Della miscela, vanno versate 4 gocce per 4 volte al dì, sulla lingua, perché i Fiori agiscono con la mucosa e poi ingoiare, è preferibile assumere la miscela avendo una bocca sempre pulita.Le 4 volte al giorno si riferiscono: alla mattina dopo aver fatto colazione e lavato i denti, dopo pranzo, al pomeriggio e alla sera prima di andare a letto.. Durante il trattamento il dosaggio può essere aumentato a secondo del bisogno in quanto non esiste una regola fissa, ogni individuo reagisce in modo diverso, se i sintomi diventano fastidiosi è preferibile ridurre il dosaggio o interrompere il trattamento per un giorno. I Fiori agiscono per circa sei settimane (ad eccezione dei Fiori Guaritori), quindi se nel frattempo sono nati altri stati d'animo è necessario rifare la boccetta con i nuovi Fiori scelti, ed è opportuno non interrompere la somministrazione dei Fiori tra una miscela e la successiva. Nota bene: L'acqua da usare per la miscela non deve mai trovarsi in frigorifero, consiglio di usare un'acqua in Vetro, con un residuo fisso basso cioè tra i 20 e i 30mg/l e una conducibilità elettrica a 20° tra i 20 e i 40µS7cm. Fare attenzione che bocca pulita non significa subito dopo avere spazzolato i denti, specie se si tratta di dentifricio contenente menta. La pipetta non deve mai toccare la lingua, i batteri alterano la miscela e creano un cattivo odore. Se si usa la stessa boccetta per più miscele è necessario sterilizzarla facendola bollire in acqua. La miscela va rifatta ogni 20 giorni circa perché il rimedio tende a deteriorarsi. Questo accade perché la batterio genesi ambientale lo può aggredire a causa della continua apertura della bottiglietta. Un altro accorgimento indispensabile, tenere i rimedi (diluiti e non) lontano da fonti di calore e da campi magnetici come cellulare, computer eccetera, in quanto potrebbero compromettere le qualità terapeutiche delle vibrazioni. La miscela con i Fiori di Bach deve stare sempre al buio, poiché la luce produce dei fenomeni di tipo fotochimico che alterano gli estratti di qualunque tipo di pianta medicinale. La boccetta della miscela dei Fiori non va assolutamente conservata in frigorifero, perché la si immergerebbe in un campo elettromagnetico, inoltre i Fiori di Bach essendo ricavati con il metodo del sole e della bollitura subirebbero un'alterazione della loro azione a causa del freddo. La boccetta della miscela dei Fiori non va assolutamente portata con se, in tasca agli indumenti o in borsa, così come non va tenuta sul/nel comodino durante il riposo notturno, in quanto sarebbe soggetta ad una costante esposizione del campo energetico del corpo con una conseguente alterazione. Attenzione al periodo estivo, se la boccetta si dovesse riscaldare la miscela è da rifare. Non avvolgere mai la boccetta con carta argentata. Il mio consiglio è di conservarlo in un astuccio portaocchiali da sole rigido o di sughero.
San Bernardo, Mangiatorella, Geraci, Frisia, Pejo